Il Prismatic Tour di Katy Perry è sbarcato a Milano

Milano – Il 21 febbraio 2015 l’attesa tappa italiana del “Prismatic Tour” di Katy Perry è giunta al Forum di Assago Milano. La carismatica californiana ha incantato, stupito ed entusiasmato i suo “KittyCats” tricolore confermandosi la dominatrice assoluta della scena pop mondiale contemporanea.

Perchè, diciamocelo chiaramente, Katy Perry non è solo una cantante precisa, carismatica e autoironica, ma un’artistache per intrattenere il suo pubblico è piacevolmente disposta a tutto. Su di un palco futuristico a tema piramidale con proiezioni video a volte divertenti a volte stupefacenti, la “festa” di Katy, iniziata con le trascinanti note di “Roar” è durata due ore e mezza, condita da ottima musica (esibizione impeccabile, dall’inizio alla fine) effetti video, giochi di luceacrobati, balletti, simpatici pupazzi giganti, vestiti a tema ora egiziani ora futuristici ora safari.

Katy gestisce ogni situazione con una maestria assoluta. Come se sul palco ci fosse nata. Canta quasi tutte le canzoni principali del suo repertorio da 7 anni a questa parte. Balla. Recita. Gioca. Canta appesa ad un filo. Interagisce col pubblico. Emoziona nel momento acustico con chitarra e voce, per ricordarci come tutto è iniziato. Fa salire on stage un fortunato ragazzo per festeggiare il suo recentemente passato compleanno sulle note di “Birthday” mentre i ballerini gli ballano intorno, il pubblico viene ricoperto da palloncini colorati e coriandoli e lei vola sul pubblico appesa ad un filo sostenuto da finti palloncini.

A concludere il tutto, le note di “Firework“, canzone che Katy Perry ha sempre dichiarato essere la sua preferita: gli ultimi fuochi d’artificio e di colore prima di tornare alla grigia pioggia di un sabato milanese di febbraio.

Un video dell’inizio del concerto che ho trovato in rete.

Torna in alto