Rispetto a tanti telefilm un po’ anonimi e un po’ simili tra loro, Normal People è un capitolo a parte. Forse non diventerà un cult (o forse sì, chissà) ma sicuramente sarà uno di quei fenomeni che farà parlare di sé anche in Italia. Come il romanzo del resto.
Sally Rooney è una delle scrittrici emergenti più interessanti dei nostri giorni. 29 anni, irlandese e un alone di mistero creato anche grazie alle rare interviste rilasciate e alla scarsa presenza sui social. Il suo editore l’ha lanciata nel mondo della letteratura definendola “La Salinger della generazione Snapchat” e sicuramente, in pochissimo tempo, è diventata una delle voci principali dei millennial.
Il suo esordio nel 2018 con il romanzo “Parlarne tra amici” era stato brillante: una fotografia del complicato rapporto matrimoniale dei giorni nostri. Ma sicuramente Normal People è quello che ha attirato l’attenzione del grande pubblico. Si chiama persone normali ma di normale, ve lo dico, c’è ben poco. Una fotografia dei rapporti complessi dei giorni nostri.
Si tratta di una storia d’amore decisamente non convenzionale, che si snoda in un arco temporale piuttosto lungo, tra liceo e università. A condire il racconto, ci sono tutti gli ingredienti per lasciare il segno: emarginazione, scoperta, violenza, profondità e amore, at last.
Sin dall’annuncio della registrazione di una serie tv, le aspettative dei fan della giovane scrittrice, e non solo, sono state molto alte.
E ora finalmente si è arrivati alla resa dei conti!
Prodotta nella madre patria britannica da BBC e Hulu.com, Normal People è stata rilasciata a fine luglio e si è rivelata un gioiellino minuziosamente curato nei dettagli. L’adattamento per il piccolo schermo riproduce fedelmente la trama del libro, raggiungendo una bella intensità anche grazie alla recitazione dei due attori, bravissimi nei panni di Marianne, Daisy Edgar Jones e Connell, Paul Mescal.
In Italia non è ancora disponibile su piattaforme come Neflix, che magari l’avrebbero reso sin da subito mainstream ma si può facilmente vedere su StarzPlay.
Due curiosità: oltre ad un cameo della stessa Rooney, il film vanta una colonna sonora ricca di belle canzoni, spaziando tra Imogean Heap e Sufjan Stevens. Bellissima anche la scelta della fotografia.
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Foto ufficiale del film