Una delle prime cose che ho fatto dopo l’annuncio della quarantena obbligatoria a causa del COVID 19 è stata scegliere 5 libri da leggere in questi giorni di reclusione. Ho una mensola riservata ai volumi che compro e mano a mano leggo ma sicuramente queste giornate (e serate sopratutto) domestiche aiuteranno a leggere molte più pagine.
Così se tra una diretta instagram e l’altra volete leggere un buon libro (ordinandolo a domicilio da una di quelle tante librerie che purtroppo temono chiusura definitiva causa mancato guadagno di queste settimane), vi suggerisco cinque titoli già letti che mi sono veramente tanto piaciuti in questi ultimi mesi.
I gusti come sempre sono opinabili, si sa, ma sono sicura che un nome o due vi potranno incuriosire.
Parlarne tra amici – Sally Rooney
Consigliato per: Bohemien del 21esimo secolo
Lo metto come primo perché ritengo che questo sia uno dei libri capolavoro degli ultimi anni. Sally Rooney (Dublino, 1991) ha già di suo un nome con cui non avrebbe potuto fare altro mestiere se non quello di colpire con la bellezza delle parole. Un romanzo moderno che tratteggia l’ambiguità e la complessità dell’amare ai giorni d’oggi. Definita da “The New Yorker” il caso letterario dell’anno, si tratta sicuramente di uno dei migliori romanzi d’esordio (e di più successo).
Per i più appassionati: ha già scritto un secondo volume
Poesia in forma di rock – Giulio Carlo Pantalei
Consigliato per: musicisti, poeti e aspiranti tali
Letto l’anno scorso, il libro incuriosisce già dalla prima frase sul retro copertina “Kurt Cobain leggeva Dante”. E infatti il libro parla dell’affascinante parallelismo che da sempre esiste tra testi musicali e brani rock, come il Premio Nobel a Bob Dylan ben testimonia. Il volume ha un focus specifico sulla letteratura italiana
Tanti i casi raccontati tra Sting che evoca Italo Calvino , Morrisey che incontra Pier Paolo Pasolini e i Radiohead che citano la Divina Commedia. Ma anche fusione con gli stili pittorici come ad esempio il Futurismo.
Le Luci della Centrale Elettrica – Vasco Brondi
Consigliato per: viaggiatori che vogliono imparare a scrivere un diario
Questo bellissimo libro di cui non mi stancherò mai di parlare (già fatto con un post blog dedicato) è il racconto di un ragazzo di provincia che parte per l’avventura più bella che ogni uomo possa mai intraprendere: realizzare il proprio sogno.
Scritto da Vasco Brondi e edito da La nave di Teseo. Un viaggio raccontato con pensieri, riflessioni, fotografie, libri letti, fasi, passioni e interviste agli amici. Testimonianze di un sogno realizzato.
Cose che nessuno sa – Alessandro D’Avenia
Consigliato per: giovani e adulti alla ricerca delle parole giuste
Alessandro D’Avenia è uno degli scrittori italiani contemporanei più affiscinanti, capace di rendere attuale la grazia e l’armonia di altri tempi. Ogni suo libro, che strizza l’occhio ai romanzi di formazione, è un elogio di dolcezza e gentilezza ma anche poesia.
In “Cose che Nessuno Sa” è in grado di raccontare una vicenda familiare complessa con una delicatezza più unica che rara.
E l’arte è il codice che rende visibili le cose che tocchiamo tutti i giorni, che proprio perché le tocchiamo troppo diventano opache, abusate, invisibili.
– Alessandro D’Avenia
Una SPA per l’anima – Cristina Dell’Acqua
Consigliato per: riscoprire gli insegnamenti della cultura classica
Acquistato per scommessa e incuriosita dal titolo, Una SPA per l’anima è un bellissimo libro che parla di libri e leggende per riscoprire un’epoca lontana che però ha influenzato chi siamo oggi. Con insegnamenti eterni.
Leggerlo è come ripercorrere le più belle ore della lezioni tra i banchi di greco e latino, ma non quelle con gli aoristi e le declinazioni bensì con le parole di menti illuminate come Seneca, Marco Aurelio, Sofocle, Quintiliano e tanti altri.
Mi piace perché, come si spiega nella quarta di copertina, Spa è l’acronimo di Salus per aquam ossia la salute grazie all’acqua. E con un parallelismo, “le parole di antichi Greci e Latini nutrono la nostra anima con sorsi di bellezza”.